venerdì 27 gennaio 2012

Viva le cene estemporanee


Ti svegli la mattina e decidi che hai voglia di una cena. Chiami il tuo fidanzato ed è d’accordo con te, chiami la tua coinquilina che - grazie all’allineamento dei pianeti – non ha nulla da fare e quindi ti dice di sì. Lei chiama il suo fidanzato. Tutti d’accordo. Cosa è successo?
A quel punto non puoi deluderli e fai tutto da sola. Basta prendere 4 branzini freschi. Cosa si festeggia? La mia prossima partenza, il lavoro che arriverà, gli amici e le convivenze, i nuovi arrivi e la nostalgia.
Tutto viene condito da vino bianco pasticcini, e yougurt alla stracciatella. Peccato che la serata per qualcuno sia finita in bagno, e non per colpa del cibo che ho cucinato.

Per preparare i branzini al cartoccio per quattro persone:
Comprare un branzino a testa e farlo pulire dalla pescivendola
Mettere il branzino sulla carta stagnola
Tagliare delle fette di limone e metterle nella pancia del branzino e un po’ di lato
Stessa cosa va fatta anche per capperi e alloro
Sale e olio qb.
Chiudere il cartoccio e infilare i pesci nel forno per 20 minuti a 200 gradi

Trucchi del mestiere: il pesce è cotto se è facile tirar via la pelle!

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