Visualizzazione post con etichetta honeymoon. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta honeymoon. Mostra tutti i post

venerdì 10 gennaio 2014

#honeymood ep. 6



Ieri ci siamo messi a fare la classifica del viaggio. 

La carne più buona: Russel.
L'hotel più bello: Rotorua.
Il museo più interessante: Wellington e Rotorua.
L'ostello più schifoso: Coromandel.
La strada più spettacolare: Coromandel e Picton.
La tappa più intensa: Tekapo Lake, almeno per me.
E' un lago di origine vulcanica di colore turchino, è così grazie alle caratteristiche dell'acqua e del fondale, le montagne imbiancate, pini e fiori lilla, gialli e di mille colori attorno alla costa.
Un paesino fatto da due vie principali: quella dei ristoranti e negozi e quella del nostro ostello - per me il più bello in assoluto - fondato nel 1992 da un neo zelandese e una olandese caricata per un passaggio che poi è diventata sua moglie.
Un cottage con i papaveri, il caminetto, il book exchange e tanti tedeschi (troppi, come in tutta l'isola del sud).
A Tekapo, come negli altri posti, non ci siamo fatti mancare niente: terme, massaggi, shopping, gite e anche una litigata fortissima - coppie sposate, anche voi avete litigato in luna di miele, sì vero?
Tra poco dobbiamo ritornare a Milano e io penso: come faremo a cenare senza avere davanti agli occhi un panorama mozzafiato? 
Ma c'è ancora qualche giorno di tempo per goderci la vacanza, prendere un po' di sole e mettere su un po' di ciccia.

sabato 28 dicembre 2013

#honeymood episode 1




Non so più in che giorno, mese e anno siamo. 
Alla radio stanno suonando canzoni degli anni '30, fuori piove e fa caldo, siamo in una villetta che sembra uscita da un film americano degli anni '80. 

È il 28 dicembre 2013 e a Russel, New Zealand, la vita funziona in modo proprio diverso. 
Non manca niente, c'è una cosa di tutto quanto: un parrucchiere, un negozio di libri, una chiesa -la più antica di tutta la Nuova Zelanda, un benzinaio, un'agenzia immobiliare. La gente guida dal lato sbagliato della strada, ma sono tutti più rilassati e vanno in giro a piedi nudi con il sole e con la pioggia. 
Quando parlano pronunciano la I al posto della E e adesso che alla radio stanno trasmettendo una ricetta per fare una torta con tre uova (l'ho capito perché le hanno rotte in diretta) non capisco niente! 
Tutto è nuovo il cambiamento è stato così tanto che all'inizio, complice anche un jet leg devastante, la paura ha fatto capolino a tratti. 
Tutto è nuovo, anche quell'anello luccicante che brilla in continuazione all'anulare sinistro e che sta rendendo le cose più gustose, anche le discussioni. 
La ricetta alla radio è finita, e a me è venuta fame, perciò pronti per la cena, e per un'altra avventura.