mercoledì 19 settembre 2012

Di pioggia e di formiche

Ant, Shearwater - Ruan Kendall

Settembre, oggi piove.
I ritmi lavorativi mi hanno inghiottito come un vortice e capita spesso che il mio tempo, i miei pensieri e le mie azioni abbiano come ritornello l'ufficio (o meglio, quel progetto europeo da chiudere entro il 28 settembre).
Settembre. Non ho dimenticato i buoni propositi di inizio anno, le priorità che voglio dare alla mia vita, e la gioia che voglio portare in ogni istante della giornata.
"Siate arditi, siate allegri" diceva il nonno di Alessandro (no, non era Steve Jobs).

Questo dialogo è dedicato a tutti quelli che non si fermano in superficie.
 
- Ciao!
- Ciao pa
- Sei al lavoro? Posso parlarti?
- (Ho milioni di cose da fare...) Si dimmi. Dove sei?
- Sono al parco con la Meri
- Ma papà piove!
- Si ma lo sai che noi siamo animali d'acqua
- ??? (dillo al dottore che ti ha operato al cuore 7 mesi fa...)
- Vabbè..dimmi
- Senti, ieri c'era il sole, e mentre eravamo al parco guardavamo le formiche, e ci siamo chiesti: ma quanto vivono le formiche? Ecco non puoi cercare su internet e mi richiami?
- Ok va bene
- Pronto!
- Pa
- Dimmi!
- Allora: le regine non lavorano e vivono da quindici a venti anni. Da cinque a dieci anni vivono le operaie; al contrario, i maschi muoiono dopo essersi accoppiati.
- Ah bene! Sono molto contento.
- ... Papà
- Dimmi
- Non ammalarti che domenica è il compleanno della mamma!
- ok ok! buona giornata

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