martedì 17 aprile 2012

I 10 comandamenti del design



Ebbene sì, finalmente la settimana più importante dell'anno è arrivata, si alzi il sipario!!
C'è chi sa solo dell'esistenza del fuorisalone, chi viene davvero per lavoro al salone del mobile, chi ancora è memore dell'appellativo zona tortona (oggi ormai la città è tutta presa e si sono affermate brera district, quartiere lambrate, porta romana), io prediligo la definizione di design week, ma la sostanza è sempre la stessa: una settimana in cui tutti, addetti ai lavori e non, rincorreranno feste, arte, cultura, aperitivi, eventi, gadget, esposizioni e concerti nella più autentica delle esplosioni della Milano da bere, molto più della fashion week, perché il design -ci insegna Le Corbusier- non è tale se non è popolare!
Noi della TT ne facciamo esperienza da anni con successo, modestamente, non vi possiamo passare i nostri pr e la nostra lista di eventi di fiducia, ma un buon decalogo per mettervi sulla giusta via era doveroso.

1. ASTENERSI PERDITEMPO. Se non vi piace il casino, l'imprevisto, la confusione, e soprattutto non siete curiosi di vedere che c'è non provateci nemmeno, la design week non è per tutti, nel senso che è anche faticosa, è traffico congestionato, è la pioggia che almeno una volta arriva sempre, se state solo cercando una serata open bar non ne avete colto l'essenza, quelle ci sono tutte le settimane (vedi bob sinclair-peugeot-palaghiaccio giovedi scorso).
2. LA BIBBIA. Recatevi il prima possibile in una mondadori e dotatevi di una gratuita guida di Interni cartacea (ebbene si, c'è anche quella in app per tablet, iphone e android, ma prima o poi finirete col cel scarico e quella vi salverà), scorrete gli eventi prima giorno per giorno e poi brand per brand e segnate con la penna tutto quello che vi attira, fate mente locale di luoghi e orari. Ndr: se vi capita dotatevi anche della zeroguide della settimana, aiuterà.
3. SEI GIÁ DENTRO L'HAPPY HOUR?? Alla design week mangiare è un optional, sono consapevole sia una regola dolorosa, ma io non ho mai trovato un compromesso migliore, se contate che prima delle 19 non uscirete dal lavoro e gli eventi sono già iniziati alle18, metteteci anche di non passare da casa a cambiarvi, arriverete comunque a serata già nel clou, troverete del finger food in giro, troverete calici di vino, cocktail e birre che sono pur sempre calorie, se proprio non ce la fate puntate agli eventi enogastronomici, a quelli in location con bistrot e a quelli brandizzati dai marchi di cucine ed elettrodomestici, ma non possiamo garantire, non c'è assolutamente il tempo di piazzarvi 2h in un ristorante e soprattutto non potete permettervi di perdere gli happy hour perché è lì che si scoprono i migliori after per la serata.
4. MA COME TI VESTI? Nessuno vi chiede di essere degli artisti bohemienne, ma nemmeno dei pesci fuor d'acqua, quindi concedetevi un tocco artistico ma senza rinunciare a sentirvi a vostro agio, come dicevamo all'inizio, alla design week si cammina tanto, si sta fuori molte ore, si va in posti eterogenei, e voi dovete sempre essere sul pezzo e sfoderare il miglior sorriso (se i tacchi vi fanno male dopo 5 minuti non metteteli!). L'hipster e il color blocking quest'anno ci stanno sempre...kway o cmq capospalla impermeabile sono graditi se vedete il grigio...
5. QUESTO E L'OMBELICO DEL MONDO. Alla design week arriva proprio di tutto, non sono solo gli operatori del mobile, ma qualunque prodotto può essere design...e nessuna fiera è piu catalizzatrice di pubblico internazionale perciò non stupitevi degli incontri che potrete fare, manifestanti coi cartelli al collo, gazebi dove fanno t-shirt, personaggi sui trampoli e personaggi con parrucche blu, cercate di conoscere le persone, fatevi tirare in mezzo, fatevi fotografare, chiedete la loro storia, parlate lingue diverse se possibile.
6. LEI NON SA CHI SONO IO. Faccia tosta miei cari, dotatevi di biglietti da visita, lasciate i vostri contatti e mostratevi sempre convintissimi di quello che state facendo...iscrivetevi ad ogni evento che ricevete via facebook, confermate ogni r.s.v.p. sempre col tono del "Si, certo, grazie, ovvio, mi metta in quella lista" la questione di fondo è la seguente, il maggior terrore dell'organizzatore a quell'evento è che non ci vada gente, quindi sono tutti molto benevoli, ma voi dovete esser sicuri di voler partecipare.
7. O LA BORSA O LA VITA! Partite con una borsa leggera e capiente (da uomo consiglio una tracolla, uno zainetto light invicta, una cartella, vedete voi...) perchè poi ve ne daranno altre e vi riempiranno di roba e gadget, perciò voi partite con il minimo necessario: fazzoletti, salviette rinfrescanti, biglietti da visita - scusate se mi ripeto, ma sono un passpartout - macchina fotografica o lomo o iphone, fate voi, ma scattate, chewingum, make up e preservativi, NO ombrello potrete sempre comprarlo alla prima fermata d metropolitana, colorato e a 3 euro.
8. TUTTO IL MONDO È PAESE. Salutate sempre tutti quelli che incontrate e conoscete e fate domande "Dove si va? Dove siete stati? Com'era? Mi fate sapere?". Una buona dritta può arrivare da chiunque e potreste finire a divertirvi con le persone piu impensate e nei luoghi piu improbabili, fidatevi anche un po'.
9. L'AGENDA STRATEGICA. Funziona cosi, non datevi un programma strettamente rigido, individuate una zona/strada per serata/giornata e girate un po' tutto il disponibile, ok puntare 1 evento in ciascuna a cui volete assolutamente andare, ma allora prendete tutte le info per esser sicuri dell ingresso, e comunque tenetevi un altro evento di backup, non fate mai code superiori a mezz'ora e non puntate alla serata mainstream per definizione -sarà un pacco- datevi alla second best, anche se ammetto ci voglia intuito e una certa expertise...non arrivate per primi, tenetevi a portata i numeri di telefono dei pr o di qualunque riferimento, siate flessibili e pronti ad attraversare la città con qualunque mezzo -bicicletta, taxi, metro, scooter nivea, un passaggio di sconosciuti in 10 su una berlina, auto sponsorizzate- l'importante è arrivare...ricordatevi che il ponte da porta genova a tortona nelle ore "calde" è una fila impossibile percio cercate di arrivare da via savona...
postilla: non vorrei sembrare puntigliosa, ma iscrivetevi e stampate tutto quello che vi capita a tiro, navigate tutti i siti, arrivate preparati, accreditati, informati!
10. NO TIME TO REST! (e per questo non credo servano spiegazioni).

Gaudance

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